Manca meno di un mese e mezzo al nuovo Congresso della Nuova Federazione Italiana di Ossigeno-Ozono che si terrà a Roma e riunirà esperti e ricercatori da tutto il mondo per discutere del futuro dell’ossigeno-ozonoterapia.
Preparare un congresso è sempre un grande impegno, non solo per le problematiche logistiche ma per costruire un programma scientifico che sia all’altezza delle aspettative dei professionisti che lo frequenteranno. Sono convinto che il prossimo Congresso Nazionale della Nuova FIO che si terrà a Roma dal 9 all’11 maggio, offrirà a tutti i partecipanti innumerevoli spunti di riflessione e tante nuove informazioni sull’ossigeno-ozonoterapia e su quanto progresso si sta osservando in questo settore.
In qualità di presidente della Nuova FIO, avrò il piacere e l’onore di aprire i lavori, insieme al Presidente di W.O.F.T. Texeira il 9 maggio, alle 15, con un intervento intitolato “Ozonoterapia: la ‘road map’ per i prossimi cinque anni della Nuova FIO e di W.F.O.T.”.
Il programma delle giornate
Sempre il 9 maggio, insieme a Maurizio Maggiorotti, modererò la sessione che si terrà dalle 15:30 alle 17 incentrata sugli avanzamenti e sulle applicazioni cliniche dell’ozonoterapia. È un blocco nel quale verranno affrontate le varie applicazioni dell’ozonoterapia nel trattamento delle infezioni dei tessuti molli, delle ulcere, delle ferite di guerra e delle malattie tropicali, con un focus poi sull’integrazione tra ozonoterapia e fisioterapia e su come l’ozonoterapia influisce sulla modulazione del microbiota. Tutto questo nella Sala Plenaria, perché in contemporanea, nella Sala B, ci sarà la possibilità di seguire ed esporre delle comunicazioni libere.
Chiuderemo questa prima giornata con il III Consensus conference: incentrato sulle linee guida e buone pratiche accreditate dalla Comunità scientifica.
Il 10 sarà una giornata ricchissima di interventi sia in Sala Plenaria che nelle sale B e C.
Nella prima avranno spazio dalla mattina gli interventi dedicati all’ozonoterapia periferica infiltrativa e gli approcci innovativi dedicati alle patologie articolari; proseguirà poi con le relazioni dedicate all’uso dell’ozonoterapia nel controllo del dolore e nel miglioramento della qualità del benessere cellulare (in questo spazio gli interventi spazieranno dal controllo del dolore cronico.
Nel pomeriggio, dopo la pausa conviviale per il pranzo, si terrà la sezione medico-giuridica dedicata alle linee guida e buone pratiche riguardanti gli eventi avversi da ossigeno-ozono medicale, che avrò il piacere di moderare insieme al dott. Maggiorotti.
La giornata dei lavori in Sala Plenaria si concluderà con un panel interamente dedicato alla ginecologia.
In contemporanea, nella Sala B, si terrà la riunione del Gruppo Infermieri con il corso di perfezionamento in tecniche di assistenza in ozonoterapia per infermieri, mirato ad illustrare tutti gli aspetti relazionali, gestionali, tecnici e applicativi concernenti il ruolo e le competenze infermieristiche nell’applicazione dell’ossigeno-ozonoterapia; si concluderà con video e discussioni sui device impiegati e la gestione degli eventuali imprevisti ambulatoriali.
Sempre venerdì 10, in Sala C, si terrà il panel dedicato alla riunione del Gruppo Veterinari che verterà sullo stress ossidativo.
Chiuderemo questa tre giorni dedicata all’ossigeno-ozonoterapia e a tutte le sue molteplici applicazioni con gli interventi dedicati all’oncologia, in cui i relatori porranno l’attenzione sugli impieghi di questa terapia, sulle principali controindicazioni e i potenziali effetti collaterali, mettendo in evidenza l’impatto sulla qualità della vita dei pazienti.
Seguirà una discussione incentrata sulla medicina del benessere, la medicina potenziativa e rigenerativa moderato dal dott. Maggiorotti.
La giornata, e quindi il Congresso, si concluderà con l’assemblea dei soci della Nuova FIO.
L’ossigeno-ozonoterapia guarda al futuro
Sarà anche questa un’occasione in cui ascoltare importanti contribuiti scientifici, presentati da specialisti e ricercatori, provenienti non solo dall’Italia ma anche da Brasile, Bolivia, Germania, Grecia, Spagna, Argentina; come sempre, un modo per guardare oltre i confini del nostro paese, ma anche oltre i prossimi sviluppi di questa terapia, con le sue potenzialità e le responsabilità che comporta.
I relatori presenti, così come i loro interventi, sono di altissimo valore scientifico e di caratura internazionale: in questo modo, la Nuova Fio vuole sottolineare quanto sia importante la collaborazione e il confronto in ambito scientifico, dove i professionisti hanno la possibilità di esporre le proprie ricerche, gli studi e discuterne con colleghi medici, infermieri e futuri specialisti che interverranno nelle tre giornate fitte di incontri e occasioni di scambio.
Per chi fosse interessato/a ad iscriversi, il termine ultimo è il 20 aprile 2024.
E non mi resta che darvi appuntamento al 9 maggio, a Roma, per questo importante evento.